Un naso come pochi
Il cane può provare antipatie verso altre persone?
Può percepire le intenzioni di un estraneo?
Possono capire se una persona è “buona o cattiva”?
Uno studio portato avanti dal Doc.Takaoka dell’università del Giappone ha dimostrato la capacità del cane di misurare l’ AFFIDABILITA’ DELLE PERSONE.
Come? Basandosi su un semplice esperimento dove i proprietari del cane andavano ad indicare, la prima e la seconda volta una ciotola piena di cibo e una terza, la stessa ciotola vuota. Il cane capiva di essere stato ingannato e il gesto del padrone nel tempo, se continuativo, cominciava a perdere di credibilità e affidabilità.
Altre ricerche affermano che i cani controllano anche come le altre persone INTERAGISCONO CON I LORO PROPRIETARI. Ecco perchè questi scelgono spontaneamente di non interagire positivamente con persone che hanno avuto un comportamento “cattivo” o maleducato nei confronti del loro proprietario. La capacità del loro fiuto è incredibile, praticamente impensabile per noi umani.
è attestato che i cani riescono a percepire che tipo di COMUNICAZIONE avviene tra i loro proprietari e gli estranei, attraverso delle tracce odorose. Tutto ciò che il proprietario vive lascia su di lui delle tracce specifiche che il cane riesce a decifrare e capire. Il naso del cane è un incredibile mezzo di analisi, attraverso un fiuto possono ricostruirsi eventi molto complessi che forse noi umani potremmo comprendere e paragonare solo con l’osservazione di un film.
Sarà capitato a tutti i proprietari di tornare a casa e ricevere appena entrati, uno scanner completo che motivasse la loro assenza da casa. Come si comporta il cane? Cosa succede dentro di lui? Cosa riesce effettivamente a percepire?
Diciamo la verità, parte delle nostre attente osservazioni nei riguardi del comportamento del cane, dopo aver percepito una traccia olfattiva, possono essere definite solo ipotesi. Perché effettivamente l’uomo ancora oggi non è riuscito effettivamente a quantificare la reale potenzialità dell’olfatto canino, cioè, a quale milionesima parte di molecola il cane può effettivamente spingersi.
Ogni anno le ricerche scientifiche sembrano dare risultati sempre più incredibili, che portano noi umani a impiegare le forze cinofile nei più disparati settori.
In questo specifico campo è bene deporre le armi e riconoscere l’effettiva superiorità canina su quella dell’uomo, senza troppi preamboli e giustificazioni. Quindi adesso voglio portarvi a ragionare… fosse solo per ipotesi.
Ma se tutto ciò che facciamo: azioni, intenzioni e sentimenti avessero un odore? Lo credete possibile?
Personalmente è quello che spesso quando lavoro chiamo percezione, energia, elettricità. Quello che noi umani possiamo percepire come un nodo alla gola, farfalle nello stomaco o pelle d’oca, in specifiche situazioni. Quando accade, noi umani cerchiamo sempre di dare un senso razionale a quelle che ci sta succedendo. Ma se tutto questo il cane lo potesse percepire da uno specifico odore?
E se fosse proprio quella molecola di odore a far scatenare tutto questo? Se fossero le nostre emozioni e sentimenti a far muove queste percezioni nel cane?
In fin dei conti non sarebbe nemmeno tanto soprannaturale vista la sua grandissima capacità. In qualche modo il cane lo sente, lo percepisce e lo analizza, siamo noi ignari nel sapere come ci riesce. Una cosa però è certa, il buon naso non mente, e il cane sugli odori non sbaglia mai, potremmo definirlo un vero detective!
L’obbiettivo di Attitude Dog, è anche quello di insegnare alle persone a vedere il mondo da un’altra prospettiva, allontanandosi dall’egocentrismo umano, e imparare a vedere il mondo attraverso gli occhi del cane.